L' arte di bere il Tè - Slow Tea & Coffee

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L' arte di bere il Tè

A scuola di Tè



METODO GAIWAN
La gaiwan è molto utilizzata in Cina per la sua praticità, svolge infatti la funzione di teiera e tazza.
E' composta da 3 pezzi: il piattino (che rappresenta la terra), il coperchio (che rappresenta il cielo) e la tazza (che rappresenta l' uomo che sta nel mezzo).
Per bere con questa metodologia: si riscalda l' acqua e si versa nella gaiwan allo scopo di riscaldarla; si aggiungono le foglie del tè in dose un pò superiore al normale; si versa acqua sulle foglie e si copre con il coperchio; passati circa 30" si toglie il coperchio e se ne annusa la parte interna per scoprire gli aromi dell' infusione; con il bordo del coperchio stesso si spostano eventuali foglie in superficie; si rimette il coperchio sulla tazza, avendo cura di lasciare una piccola feritoia attraverso cui sorbire il liquido senza ingerire le foglie; una volta svuotata la tazza, si aggiunge altra acqua sulle stesse foglie per una seconda infusione.

METODO SENCHA
Il nome del metodo deriva da quello di uno dei tè tra i più diffusi in Giappone. Si utilizzano: un bollitore in ghisa, una teiera con manico, tazze senza manico.
Preparazione: riscaldate l' acqua; versate l' acqua nella teiera e attendete una trentina di secondi; distribuite l' acqua nelle tazze e gettate al rimanenza; mettete le foglie di tè Sencha nella teiera e riempitela con l' acqua delle tazze; ponete sulla teiera il coperchio e attendete circa 4 minuti; mettete le tazze una vicina all' altra; prendete la teiera (tenendo fermo il coperchio con il pollice) e versate l' infusione nelle tazze (avendo l' accortezza di versare un dito di liquido in ogni tazza e fare più giri per effetture il riempimento, allo scopo di avere la stessa concentrazione d' infuso per ogni ospite).
Questo tè va servito con dolci a base di amido di riso e fagioli atzuki o preparazioni salate a base di alghe e salsa di soia.
Anche in questo caso si possono fare più infusioni, di seguito, con le stesse foglie.

METODO TIBETANO
Consente di ottenere, in realtà, una bevanda poco simile al tè. Si tratta di un vero e proprio alimento di forte apporto calorico. Iindispensabile uno scaldino sotto teiera, servire con teiera e tazze in terracotta.
Preparazione: non disponendo (molto probabilmente) di burro rancido di yak, amalgamate un cucchiaio di panna fresca con un cucchiaino di salgemma e quattro cucchiai di burro; ponete una pentola di acqua sul fuoco e aggiungetevi 3 cucchiai di tè nero e un cucchiaino di semi di cardamomo (altre possibili aggiunte: cipolla o porro a fettine e un cucchiaino di cannella); portate ad ebollizione e lasciate bollire per qualche minuto; filtrate il liquido ottenuto e versatelo nella teiera; mettete nella teiera metà del composto di burro ottenuto in precedenza e un cucchiaio di latte; fate bollire per altri 2-3 minuti (grazie allo scaldino posto sotto la teiera); servite nelle tazze, aggiungendo in ognuna un cucchiaino del composto di burro rimasto.
METODO MAROCCHINO
Metodo che richiede un certo "corredo" di utensili: un bollitore, una caraffa, una bacinella, un mestolo, un colino, una teiera grande e una piccola (tradizionalmente in metallo) e i classici bicchierini in vetro.
Preparazione: portate ad ebollizione l' acqua; versatevi una manciata di foglie di menta piperita e zucchero (o miele) secondo il vostro gusto personale; prendete il colino e riempitelo di foglie di tè verde cinese Gunpowder (calcolando un cucchiaino a persona); sciacquate facendo cadere dell' acqua tiepida sopra le foglie (la bacinella servirà a raccogliere il liquido); aggiungete le foglie, così lavate e scolate, nella pentola di acqua, zucchero e menta; lasciate in infusione per 3-4 minuti; filtrate il tè ottenuto e passatelo nella teiera più grande; con questa riempite la teiera più piccola; ponete la teiera grande con il tè rimanente su una fonte di calore per mantenerne caldo il contenuto; con la teiera piccola versate il tè nei bicchierini (per il riempimento degli stessi: appoggiate il becco della teiera sul bordo del bicchiere e, continuando lentamente a versare, alzate la teiera gradualmente per creare una schiuma dovuta all' ossigenazione).
Questo tè va servito con frutta tipo datteri, fichi secchi, uva passa, mandorle oppure dolcetti marocchini.
METODO RUSSO
Metodo di preparazione che prevede l' utilizzo di un componente fondamentale: il samovar. Oggetto poco conosciuto e diffuso nel nostro paese.
Il tè ottenuto con questo metodo viene servito a colazione (in Russia a base di uova, pesce affumicato, salumi, pane di segale), durante la giornata o in occasione della visita di ospiti.
Preparazione: portate ad ebollizione l' acqua nel samovar; mettete la teiera con 5 cucchiaini di tè nero nell' apposito alloggiamento superiore del samovar; dal rubinetto del samovar spillate una tazza di acqua e versatela nella teiera; lasciate in infusione per 5-6 minuti; filtrate il tè ottenuto (molto forte) in un recipiente; versate nuovamente il tè filtrato nella teiera sul samovar; da questa prelevate un dito di tè per ogni ospite; in ogni tazza aggiungete acqua spillata dal samovar (allo scopo di allungare l' infuso secondo il gusto personale).
Servite mettendo a disposizione degli ospiti fettine di limone, zucchero di canna e frutta candita.
METODO DEL TE' CHAI
Metodo di preparazione indiano per preparare un tè fortemente aromatizzato, da servire in vari momenti della giornata anche accompagnato a vari cibi. Al mattino, a colazione, insieme a latte, burro e melassa; dopo pranzo o cena con latte.
Da servire con la tradizionale teiera in metallo e bicchieri di terracotta.
Preparazione: in una pentola versate un litro di acqua; aggiungete 4 cucchiai di tè nero Assam, 1 cuccchiaino di cannella in pezzetti, 1/2 cucchiaino di semi di cardamomo, 1 cucchiaino di pepe verde, 1 cucchiaino di chiodi di garofano, 2 cucchiaini di coriandolo, un pizzico di noce moscata; portate ad ebollizione e fate bollire per qualche minuto; aggiungete latte e zucchero di canna (secondo gusto personale); fate riprendere il bollore e, a fiamma bassa, lasciate sul fuoco 4 minuti; togliete dal fuoco e fate riposare 5 minuti a pentola coperta; filtrate il tè in una caraffa di terracotta o altro contenitore; riempite la teiera versando il liquido da una certa altezza allo scopo di ossigenarlo nella caduta; servite in bicchieri di terracotta.
by Il Signore del Tè - Montegrotto Terme PD
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